Un’indagine a cura di LPI illustra quanto è diffuso il software libero in Italia. I numeri di Gnu/Linux in Italia
Uno studio, a cura di LPI, dimostra che il software libero in Italia è ormai diventato un mercato maturo e in crescita. Per l’indagine sono state intervistate da Linux Professional Institute (LPI – formazioni e certificazioni professionali) 311 aziende intervistate: il 43% è attivo da prima del 2000, mentre oltre il 60%registra tedenze positive.
Le aziende che usano Gnu/Linux e software libero in Italia, risiedono nel centro e nord Italia: oltre la metà impiega un signficativo numero di dipendenti, e non sono più competenze limitate a singoli professionisti.
Il fatturato supera il milione di euro annuali nel 19% delle aziende coinvolte nel settore: sono aziende che si occupano di servizi ad ampio raggio. Sono tutti segnali che fanno ben sperare per un forte sviluppo del softtware libero anche in Italia.